Brontolo Bike a.s.d.
Società di ciclismo amatoriale fondata dall'ex pro Andrea Noè nel 2011, dove gli associati ed i simpatizzanti del team sono i più simpatici 'Brontoloni' e generosi ciclisti d'Italia, in quanto parte del ricavato viene devoluto in beneficenza.
Come nasce Brontolo Bike a.s.d.
Chi ama la bicicletta non può decidere di scendere dalla sella ed appenderla al chiodo, specie dopo 42 anni, di cui 19 da professionista. Chi ha dato tanto a questo sport ricevendone in cambio una miriade di emozioni e l'affetto della gente, non può che avere il desiderio di ricambiare quanto avuto, guardando il suo mondo da un'altra prospettiva: quella di chi in bicicletta ci va senza avere trofei da vincere. Ma traguardi da tagliare sì.
L'idea di creare un ‘angolo di Brontolo’ ha una data e un luogo di nascita ben precisi: Milano, 29 maggio 2011, traguardo finale del 94° Giro d'Italia.
Dopo una carriera lunghissima passata in sella ad aiutare compagni di squadra ed inseguire avversari, togliendosi anche diverse soddisfazioni (rimane suo il record della Maglia Rosa più vecchia del Giro) Andrea Noè, il ‘grande vecchio’ del ciclismo italiano, raggiunge un nuovo grande traguardo: creare un gruppo di amanti della bicicletta, uniti in un team che abbia come comune denominatore la passione per il ciclismo, come ‘filosofia’ il divertimento e tra le proprie finalità anche la beneficenza.
Sostenuto dagli sponsor dell'ultimo team in cui ha corso, insieme ad altri nuovi, da amici da tempo e da alcuni partner locali di Robecco e dintorni, nasce così Brontolo Bike a.s.d. e la sua divisa ufficiale.
Andrea Noè, uno degli uomini simbolo del ciclismo italiano, chiude la propria carriera, festeggiato da amici e fan, che gli dedicano una maglietta commemorativa sulla quale spicca un personaggio: Brontolo.
Brontolo, soprannome di Andrea, è quindi il protagonista della nuova divisa del team, che non poteva che chiamarsi ‘Brontolo Bike’.